articolo pubblicato il giorno 18/02/2016
Divertente e coinvolgente, oltre che professionale al massimo: questo si può dire di Leonardo Di Carlo, uno dei tre giudici intransigenti del format RAI “
Il più Grande Pasticcere”.
14 febbraio, San Valentino: quale giornata più indicata per preparare un delizioso cuore rosso di pasta frolla sormontato da bigné ripieni di panna all’extravergine con un nome del calibro di
Estasi Suprema?
Siamo a
ExtraLucca 2016, quarta edizione della manifestazione dedicata ai migliori oli extravergine di oliva d’Italia ideata e condotta magistralmente dal
Maestrod’Olio Fausto Borella, famoso sommelier di scuola veronelliana.
Sentendo
Leonardo Di Carlo parlare della sua ricetta e vedendolo all’opera, sembra tutto facile e veloce. Andando a rileggere gli appunti si capisce che la semplicità è frutto solo della sua grande bravura ed esperienza e che per ripetere a casa la preparazione occorre una lunga preparazione anche mentale. Quello che è chiaro è che tutti gli ingredienti utilizzati, compresa la colorazione rossa per la glassa di copertura, sono assolutamente naturali e di derivazione vegetale. Così il grasso utilizzato è sempre l’olio extravergine di oliva, che trova impiego in tutte le fasi. Nella pasta frolla, dove lo
Special Edition Leccio del Corno, fresco di riconoscimento di Corona Maestrod’olio, conferisce nerbo e sapore, poi nella crema e nelle rifiniture.
Nell’occasione Di Carlo ha presentato il suo ultimo lavoro, il grande progetto editoriale “
Tradition in Evolution”, un vero e proprio strumento da laboratorio, un manuale ormai definito “la bibbia della pasticceria”, non un semplice ricettario, ma il punto di partenza per accrescere la consapevolezza di ciò che si fa ogni giorno in pasticceria e non solo. Per Di Carlo occorre, prima di ricorrere alle dosi con precisione farmaceutica, capire a fondo il perché, ovvero l’interazione fisica tra gli ingredienti e i metodi di cottura e preparazione utilizzati.
Le scelte salutistiche di Di Carlo hanno ricevuto l’approvazione di
Sara Farnetti (nella foto con Romina Salvadori), autrice del libro “
Tutto quello che sai sul cibo è falso”. In particolare la nutrizionista, famosa anche per le sue apparizioni in RAI, ha raccomandato l’uso dell’olio extravergine. “ i suoi componenti contribuiscono tra l’altro a ridurre l’assorbimento del colesterolo, favoriscono la secrezione di enzimi del pancreas e della bile con azione disintossicante e lassativa, fungono da antinfiammatorio su tutte le mucose dalla bocca all’intestino, e, usato a crudo come condimento, è un antiossidante anti-età grazie alla vitamina E e agli acidi grassi essenziali Omega 3 e 6 (linoleico e linolenico), allo squalene che contrasta l’invecchiamento cutaneo e ai composti fenolici.
Un grande extravergine come
Il Cavallino Special Edition, dunque, è capace di dare grande piacere in pasticceria restando nei canoni migliori di una
dieta assolutamente salutare.
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